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La Realtà Aumentata (AR) è un'esperienza interattiva che combina il mondo reale con contenuti generati dal computer. Il contenuto abbraccia diverse modalità sensoriali, tra cui quelle visiva, uditiva, aptica, somatosensoriale e olfattiva. L'AR incorpora tre caratteristiche fondamentali. Esse sono una combinazione di mondi reali e virtuali, un'interazione in tempo reale e un'accurata registrazione 3D di oggetti virtuali e reali. Le informazioni sensoriali sovrapposte sono costruttive (cioè additive rispetto all'ambiente naturale) oppure distruttive (quando mascherano l'ambiente naturale). Questa esperienza è intrecciata perfettamente con il mondo fisico e offre all'osservatore un elemento immersivo dell'ambiente reale. In questo modo, la Realtà Aumentata altera la percezione attuale di un ambiente reale, mentre la Realtà Virtuale sostituisce completamente l'ambiente reale dell'utente con uno contesto simulato. La Realtà Aumentata è in gran parte sinonimo di Realtà Mista. La AR è sovrapposta sul piano terminologico con la Realtà Estesa e con la realtà mediata dal computer. Il valore principale della Realtà Aumentata è il modo in cui i componenti del mondo digitale si fondono con la percezione del mondo reale. Essa non è una semplice visualizzazione di dati, ma è un'integrazione di sensazioni immersive, che l'utente percepisce come parti naturali e genuine di un ambiente. L'invenzione dei primi sistemi AR funzionali, che offrivano agli utenti esperienze immersive di Realtà Mista, risale all'inizio degli Anni 90. L'Armstrong Laboratory dell'Aeronautica Militare degli Stati Uniti d'America ha sviluppato il sistema Virtual Fixtures a partire dal 1992.